Giuseppe Borgonovo, Assessore ai Lavori Pubblici e alle Società Partecipate, ha parlato del gruppo AeB in Consiglio Comunale, chiarendo, insieme al Sindaco, le priorità dell’Amministrazione nell’interesse della Città di Seregno.
Dove siamo adesso
Il gruppo aziendale AeB, che si occupa della distribuzione di gas ed energia e della gestione delle reti, è una realtà a partecipazione pubblica il cui principale azionista è la Città di Seregno. Ha più di 650 dipendenti. Il gruppo societario è solido, ma il settore in cui opera è prossimo a un cambiamento importante: la liberalizzazione del mercato porterà nei prossimi anni ad una concorrenza particolarmente agguerrita.
Serve innovare la realtà aziendale perchè il gruppo resti competitivo e possa crescere negli anni a venire.
Che c’è di nuovo
Il 17 ottobre AeB ha firmato una lettera di intenti con A2A, importante società lombarda del settore energetico che ha tra i principali azionisti le Città di Milano e Brescia, per aprire un tavolo di confronto non vincolante della durata di 45 giorni, per studiare la fattibilità di una possibile partnership, definendone le strategie, gli obiettivi industriali e i possibili benefici per gli azionisti e il territorio.
Le priorità per Seregno
Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, il 5 novembre, il Sindaco Alberto Rossi e l’Assessore Giuseppe Borgonovo hanno chiarito le condizioni a cui sarà possibile un’eventuale partnership. Vediamole.
- Garantire il mantenimento del riferimento territoriale del Gruppo, coerentemente della sua storia centenaria, con la conferma della Città di Seregno come azionista di riferimento;
- Tutelare l’occupazione sul territorio;
- Definire una prospettiva di crescita: non basta difendere l’esistente, serve un piano per aumentare il numero di clienti e gli ambiti di business;
- Perfezionare la gestione del ciclo dei rifiuti, estendendo i servizi in ambito ambientale, anche valutando eventuali sinergie con società pubbliche a livello provinciale;
- La decisione con i soci, per una eventuale partnership futura, dovrà essere presa solo dopo la redazione di un piano industriale.
Indipendentemente dall’esito del tavolo con A2A, i cui esiti verranno presi in esame dopo il 9 dicembre, lo sviluppo dell’azienda non può che passare per l’individuazione di un partner industriale.
Vogliamo continuare a garantire un servizio di qualità, che generi risorse per la comunità di Seregno, proiettato al futuro.
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